Con il contributo del programma LIFE dell'Unione europea - LIFE17 ENV / GR / 000215 e il cofinanziamento di Green Fund, Grecia
Europa Verde: Pianificazione e Strumenti
Troppo spesso, si tende a considerare la salute come la semplice assenza di malattie, ma la definizione di salute è olistica e l'ambiente in cui viviamo determina fino al 75% dei risultati della salute (OMS).
Innumerevoli evidenze scientifiche dimostrano che l’inquinamento atmosferico costituisce la maggiore minaccia ambientale per la salute umana.
Il traffico stradale rappresenta la fonte principale di due degli agenti inquinanti più nocivi: il particolato sottile e il diossido d’azoto, i quali provocano ogni anno decine di migliaia di morti premature nelle città europee.
Al fine di una effettiva tutela della salute umana non è sufficiente conoscere i dati che la scienza ci offre, ma è necessario colmare il divario tra ciò che sappiamo e ciò che facciamo.
L’unico modo per farlo è considerare salute e pianificazione in tandem, incorporando i fattori sanitari nella pianificazione urbana e i fattori urbani nella politica sanitaria seguendo un processo quanto più semplice possibile, che consenta di integrare tutti gli aspetti della salute in tutte le fasi della pianificazione.
Pianificare significa anche supportare le città nel passaggio a modalità di trasporto a basse emissioni mediante appositi strumenti che permettano un continuo scambio di informazioni.
Tra gli strumenti più validi attualmente disponibili ci sono i PUMS (Piano Urbano della mobilità Sostenibile).
Nell’accezione riconosciuta dalle Linee Guida ELTIS (Guidelines for developing and implementing a Sustainable Urban Mobility Plan) approvate nel 2014 dalla Direzione Generale per la Mobilità e i Trasporti della Commissione Europea) e dal loro aggiornamento pubblicato come seconda edizione delle linee guida europee nell’ottobre 2019, un “Piano Urbano della Mobilità Sostenibile è un piano strategico che si propone di soddisfare la variegata domanda di mobilità delle persone e delle imprese nelle aree urbane e peri-urbane per migliorare la qualità della vita nelle città. Il PUMS integra gli altri strumenti di piano esistenti e segue principi di integrazione, partecipazione, monitoraggio e valutazione” che consente di:
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migliorare l’accessibilità per tutti, senza distinzioni di reddito o status sociale;
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accrescere la qualità della vita e l’attrattività dell’ambiente urbano;
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migliorare la sicurezza stradale e la salute pubblica;
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ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico, le emissioni di gas serra e il consumo di energia;
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fattibilità economica, equità sociale e qualità ambientale.
Altro esempio sono gli strumenti di valutazione dell’impatto sanitario, realizzati per la città olandese di Utrecht, e ora disponibili per altre città.
Il fine di questi strumenti è quello di calcolare gli effetti delle modifiche apportate alle infrastrutture e tra essi rientra una guida che mostra come sviluppare politiche di miglioramento della qualità dell’aria.
Un altro strumento interessante è il Generatore di città sane (Healthy Cities Generator) del programma “Healthy Cities" della rete di pianificazione dell’azione URBACT, condotto da Vic, in Spagna. Healthy Cities Generator è uno strumento pratico e interattivo, che consente agli utenti di valutare rapidamente l'impatto sulla salute dell'intero piano e vedere come piccoli aggiustamenti potrebbero fare una grande differenza nella vita della popolazione locale.
Fonte: Euractiv